
L’assenzio è una pianta dalla quale si ricava una bevanda, dal medesimo nome.
Il distillato possiede un’alta gradazione alcolica (tra 55 e 75 gradi).
Si ottiene dalla distillazione di varie piante, per lo più assenzio, anice e finocchio.
Ha un sapore molto aromatico, tipico colore verde, odore di liquirizia.
Assunzione
Il distillato in commercio si può consumare “liscio” a piccoli sorsi o allungato con acqua
Nel XIX secolo a Parigi si consumava con cinque parti di acqua gelida, versata piano su un cucchiaino traforato contenente una zolletta di zucchero per addolcirne il sapore (spesso lo zucchero era mescolato con laudano – un oppiaceo).

Effetti
Oltre ai classici effetti di tutti i super alcolici, la pianta dell’assenzio contiene un componente psicoattivo che può alterare fortemente le facoltà cognitive
Rischi
Anche in questo caso, oltre ai tipici pericoli delle bevande super alcoliche, può provocare:
– In dosi elevate spasmi, epilessia, attacchi psicotici
– In dosi contenute rende molto difficile ricordare quel che si è fatto durante l’assunzione.
All’inizio del secolo scorso è stata proibita in tutta Europa, tranne in Spagna e Portogallo. Dal 1998 la vendita è di nuovo permessa nel Regno Unito e in Francia se ne può distillare una versione molto light.