La lista delle sostanze proibite dalle autorità sportive è molto vasta (oltre 3000), tra queste le più comuni sono:
- Steroidi anabolizzanti.
Sono derivati sintetici del testosterone (ormone maschile). Si usano per migliorare il rendimento atletico. Aumentano la massa muscolare, ma non da soli: perché funzionino bisogna sottoporsi a un costante esercizio fisico. Inoltre, riducono i tempi di recupero dei muscoli e permettono così allenamenti più intensi. Come effetto collaterale, possono rendere aggressivi. Non sembrano comportare dipendenza fisica, ma senza dubbio chi li usa per lungo tempo, comincia a pensare di non poterne fare a meno per ottenere certi risultati. Altri, non ottenendo gli effetti desiderati, ne consumano sempre di più. In generale, sono sostanze pericolose. Specie perché quelli che circolano nelle palestre sono adulterati. L’uso prolungato può causare ipertensione, problemi al fegato, aumento del colesterolo, attacchi cardiaci, difficoltà a mantenere l’erezione, sterilità. Le donne sviluppano caratteristiche mascoline (aumento dei peli, arresto delle mestruazioni, sterilità). Gli uomini rischiano impotenza, indurimento dei testicoli e sviluppo del seno.

2. Analgesici.
Servono per mascherare il dolore fisico e alzare la soglia oltre la quale si comincia a percepirlo. Un uso continuato può portare a dipendenza fisica e psichica. Alcune medicine contro il raffreddore, di libera vendita in farmacia, contengono analgesici.
3. Stimolanti.
Si usano per ridurre la fatica, aumentare l’aggressività e la reattività. Diversi sportivi sono morti a causa di queste sostanze, soprattutto perché aumentano la disidratazione e il riscaldamento del corpo, con effetti drammatici per il cuore e altri organi vitali. Molte sostanze di questo tipo si trovano nelle medicine per la tosse e il raffreddore, ad es. i decongestionanti, e sono liberamente vendute in farmacia.

4. Ormoni polipeptidici.
Producono effetti simili agli anabolizzanti, stimolando alcuni steroidi naturali che facilitano la crescita della massa muscolare.
5. Beta-bloccanti.
Si usano in medicina per curare ipertensione, tachicardia, malattie del cuore. Riducono la tensione e l’ansia nelle competizioni particolarmente stressanti. Per chi non ha problemi di cuore, può portare a un rallentamento dei battiti, fino ad arrivare all’arresto cardiaco
6. Diuretici.
Aiutano ad eliminare i liquidi del corpo. Si usano nello sport per mascherare l’uso di altre droghe. Aumentando la produzione di urina si riduce la concentrazione di droga e la probabilità di risultare positivi ai test. Si usano anche per ‘dimagrire’ in quegli sport che prevedono categorie di peso. L’abuso può essere molto pericoloso, poiché il corpo ha bisogno di liquidi, specie sotto sforzo, e i diuretici aumentano il rischio di disidratazione con gravi conseguenze per il cuore e i reni.